tarlodelvallo humor: L'angolo dell'umorismo

L'umorismo è la capacità o la condizione di persone, oggetti o situazioni di evocare allegria e suscitare la risata.

La satira ha in genere un contenuto etico, soggettivamente ascrivibile all'autore, sebbene di pretesa generale condivisibilità, ed effettivamente il messaggio trasmesso è per solito coincidente con le relative inclinazioni popolari; anche per questo spesso ne sono oggetto personaggi della vita pubblica che occupano posizioni di potere.

Nel significato contemporaneo più' diffuso, si tende ad identificare la satira con una delle forme possibili dell'umorismo e, in qualche caso, della comicità. Ciò non toglie che si possano mescolare le carte e prendere di mira semplici conoscenti o amici, come faccio io. Lo spirito che mi guida non è certamente quello di essere irriguardoso, ma di trascorrere qualche attimo spensierato con le "vittime" di turno che, essendo delle persone intelligenti, accettano generalmente di buon grado i miei "attacchi". Chi segue questa mia rubrica periodica, spesso, non conosce il personaggio in questione; le strade da seguire sono due: o passa oltre o immagina di vedere al posto del personaggio "beccato", la figura di un conoscente col quale si può virtualmente, nel proprio immaginario, sostituirlo. S'intende mi auguro che qualcuno faccia altrettanto nei miei confronti, ma ad oggi questo non è ancora avvenuto, tanto che sono stato costretto, una volta, a fare dell'auto ironia, con qualche vignetta (vedi le seguenti)

(Per una migliore visione, cliccate sulle immagini e ingranditele)

Qui mi aggiudico una cattedra universitaria quella di Satirologia e Vignettologia Applicata, inviandola anche ad amici "veri" proff. universitari ed inserendomi, a pieno titolo, nella pagina del sito dell'Università di Palermo, comunicando la nuova assegnazione

Della serie io e Silvio

Per la composizione che segue mi sono ispirato ad una foto che ho visto navigando su Internet, durante i solenni funerali del compianto papa Giovanni Paolo II. Raffigura due suore che si affacciano da uno dei palazzi vaticani che si trovano nella piazza San Pietro, durante la cerimonia funebre.
Augurandomi di non essere stato blasfemo (non era certo il mio intendimento) ho subito realizzato la seguente vignetta

Nei concitati giorni precedenti il Conclave per l'elezione del nuovo Pontefice, molti si cimentavano nel totopapa; anch'io ho voluto fare una previsione. Ecco la vignetta, raffigura un caro amico e collega, trasformato da me per l'occasione in alto prelato. Ha riscontrato molto successo, in particolare, negli ambienti clerico-sanitari.

I generi di cui mi sono occupato, sempre di natura umoristico - satirica, sono stati i più disparati. Per esempio la successiva non sempre trova il favore dei più' ma non per questo non ha il suo fascino. I commenti sono stati: brutta, laida, mostruosa, orrenda, pessima, repellente, repulsiva, ripugnante, spaventosa, sgradevole, orrida, orribile, tremenda, infernale, che schifo! ma ... purtroppo è tutto vero!

La serie dedicata agli amici e conoscenti è molto nutrita.

La successiva è una caricatura di un amico

...e di suo fratello.

Dopo la morte del noto leder palestinese, ci si chiedeva chi avesse potuto sostituirlo. Anch'io ho voluto fare la mia previsione

Non ho "risparmiato" nemmeno un valoroso della battaglia di Al Alamein, l'ultimo dei superstiti siciliani, mazarese puro sangue, l'amico Vito Bruno. L'ho trasformato in un eroe dell'epopea del Far West, un famoso capo pellerossa

Un'altra volta l'ho fatto premiare direttamente dal Presidente del Consiglio dei Ministri,
il premier Silvio Berlusconi, quale il sopravvissuto più arzillo della famosa battaglia

Ho fatto anche sognare E' il caso dell'amico Pino Di Stefano che, per almeno una volta è stato, un virtuale, eroe del giorno

Nella serie "incidenti" con la Giustizia ho fatto arrestare un grande amico,
noto imprenditore siracusano del settore dei Ricami d'Arte Siciliani

Un altro è diventato un pericoloso ricercato dalle Forze dell'Ordine, che girando armato di acetone, antitarlo ed antiparassitari, stordiva e poi uccideva le proprie vittime

Ho realizzato, anche, una vignetta che raffigura una pericolosa banda "di amici" latitanti facendola ricercare dall'Interpool. I componenti si riunivano segretamente in un noto locale della Casbah, "La Bottega del Restauro del Mobile d'Arte" e lì tramavano colpi epocali.

Ho anche fatto "ricercare" dalle forze dell'ordine un amico e collega con una pesante "accusa", prendendo spunto da un fatto di cronaca di quel periodo

Michele Abruzzo

Ho anche "vittime" preferite a cui ho dedicato diverse vignette.
Il commendator Antonio Farina, fraterno amico
e grande estimatore delle mie esternazioni è tra questi.